Io amo lavorare con le mani. Cucito, ricamo, uncinetto, maglia, disegno, cucina .... tutto mi appassiona e non trovo mai il tempo per fare tutte le cose che vorrei. Adesso che i bambini cominciano a crescere mi rendo conto che, homeschooling a parte, devo averli influenzati molto anche solo con l'esempio involontario e spontaneo ( e forse proprio per questo, molto più incisivo ) che deriva dalle mie passioni. Certo questo mi fa riflettere molto, quanto un genitore incide nella formazione dei propri figli, non solo ( e non tanto ! ) con quello che esplicitamente gli 'insegna' , ma soprattutto con il suo semplice vivere. Bella responsabilità. Vorrei sempre tenere a mente, e nel cuore, che dovrei cercare di essere la miglior persona possibile, nei miei comportamenti, parole, azioni, perché quattro piccole 'spugne' sono pronte ad assorbire tutto da me.
Comunque, tutto questo per dire che negli ultimi due giorni Gaia e Seba si sono lanciati in un progetto spontaneo che mi è piaciuto tantissimo. E' un qualcosa che gli avevo proposto io il nostro primo anno di homeschooling e a loro è venuta la voglia di ripeterlo e di ampliarlo. Mi ha reso molto felice.
Una vecchia scatola di cartone ed un pò di spago
lana colorata e pazienza
consulto fra fratelli
spoletta costruita con 5 stecchini, 2 grandi da spiedini e tre normali, tenuti insieme con il nastro adesivo
Ed ecco a che punto sono oggi !!
Seba
Gaia
E bravi i miei tessitori!!!
Ecco, quello che ho scritto mi ha fatto tornare in mente una poesia che avevo letto tanti anni fa, quando ero una giovane giovane mamma, che mai avrebbe immaginato tante cose.
Eccola qui, una poesia di Mary Rita Schilke Korzan
When you thought I wasn’t looking
You hung my first painting on the refrigerator
And I wanted to paint another.
When you thought I wasn’t looking
You fed a stray cat
And I thought it was good to be kind to animals.
When you thought I wasn’t looking
You baked a birthday cake just for me
And I knew that little things were special things.
When you thought I wasn’t looking
You said a prayer
And I believed there was a God that I could always talk to.
When you thought I wasn’t looking
You kissed me good-night
And I felt loved.
When you thought I wasn’t looking
I saw tears come from your eyes
And I learned that sometimes things hurt—
But that it’s alright to cry.
When you thought I wasn’t looking
You smiled
And it made me want to look that pretty too.
When you thought I wasn’t looking
You cared
And I wanted to be everything I could be.
When you thought I wasn’t looking—
I looked . . .
And wanted to say thanks
For all those things you did
When you thought I wasn’t looking.
Remember, little eyes see a lot ;)
Shalom!