'No race can prosper till it learns that there is as much dignity in tilling a field as in writing a poem.'
Booker T. Washington
Questa mattina ho dato una bella sistemata all'orto. Ogni giorno c'è da fare qualcosa, ma almeno una volta a settimana bisogna ripulirlo bene, sistemare le piante sui loro sostegni, legarle ... insomma un paio d'ore buone di lavoro.
Pomodori ( a sinistra, con i fiori gialli ) e zucchine hanno avuto bisogno di una bella sfoltita. I sostegni a causa del vento avevano perso stabilità, così ho aggiunto la canna orizzontale e li ho legati di nuovo. Le piante,ulteriormente cresciute dalla scorsa settimana hanno avuto bisogno di essere assicurate nuovamente al loro tutore.
Le lattughe avevano delle foglie rovinate a causa delle tempeste dei giorni scorsi, le ho tolte e le tartarughe hanno banchettato.
I cetrioli, a sinistra, fiori gialli, stanno crescendo tantissimo, ho delle difficoltà a non fargli invadere lo spazio delle altre piante. Sullo stesso sostegno anche due piante di fagiolini, due di peperoni. A destra le melanzane, anche loro in piena crescita, ma ancora non hanno fatto neanche i fiori. Non riesco a credere che erano solo semi pochi mesi fa, e delle minuscole e fragili piantine quando le ho messe a terra, quando era, aprile forse ? La paura che non ce la facessero, che una pioggia più forte o una gelata le potesse uccidere. Ed adesso sono grandi e forti e pronte a dare frutti. Coltivare la terra è la più grande metafora della vita umana. Siamo fatti per la terra e della terra, da essa possiamo trarre energia, nutrimento, insegnamento e saggezza profonda.
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